Sulla prestigiosa pubblicazione Rivista di Diritto Tributario, l’avv. Dellabartola, assieme al dott. Rottoli, analizza il concetto di momento impositivo ai fini IVA nelle prestazioni di servizi alla luce sia della disciplina comunitaria sia della normativa nazionale. L’analisi muove dalla recente ordinanza della Corte di Cassazione n. 26650/2020 nella quale i Giudici di legittimità si sono discostati non solo dai principi espressi dalle Sezioni Unite della medesima Corte ma anche da quelli della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Il contributo evidenzia la centralità del momento impositivo ai fini IVA dal quale dipendono diritti e obblighi correlati all’imposta e si sofferma sulla possibilità di una lettura dell’art. 6, comma 3, d.P.R. n. 633/1972 compatibile con il diritto comunitario, ritenendola preclusa in ragione di un insanabile contrasto fra normativa interna e diritto comunitario che dovrebbe più propriamente condurre alla disapplicazione di tale disposizione da parte del Giudice
nazionale.
Fatto generatore ed esigibilità dell’IVA nelle prestazioni di servizi tra normativa nazionale e normativa comunitaria